TEATRO RAGAZZI TUTTI GLI APPUNTAMENTI
TEATRO RAGAZZI TUTTI GLI APPUNTAMENTI
Teatro TEATRO AGRICANTUS
VIA NICOLO' GARZILLI 89 - PALERMO
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I POSTI DEL TEATRO RAGAZZI NON SONO NUMERATI. LA SCELTA DEL POSTO E' FUNZIONALE SOLO ALLA PROCEDURA DI ACQUISTO
domenica 18 novembre 2018 ORE 16.00 e 17.30
GIUFA’ E I BUONI CONSIGLI
di iridiana Petrone
con Anita Indigeno e Giuseppe Brancati
NAVE ARGO | Caltagirone
tecnica: teatro d’attore
età: 3 – 10 anni
Giufà è un bel ragazzone, tanto buono ma pasticcione, prende alla lettera ogni raccomandazione! La mamma si dispera, come deve fare con un figlio che poltrisce dalla mattina alla sera!? Vorrebbe che Giufà andasse a lavorare e prova a convincerlo che solo lavorando, pollo, patate e torte potrà mangiare. Giufà accetta anche se, di come trovar un lavoro non sa un granché. La mamma tre consigli gli dà per comportarsi con serietà ma Giufà una botta in testa riceverà ed una nuova avventura comincerà, tanti personaggi strani incontrerà e alla fine Giufà imparerà ... che cosa? Ascoltate e a raccontarvelo si proverà! "Giufa' e i buoni consigli" è uno spettacolo liberamente ispirato ai racconti di Giuseppe Pitre', scrittore ed antropologo, che utilizzando le tecniche del teatro d'attore e del teatro di figura, insieme ad un uso originale delle musiche , propone una rilettura moderna della figura storica di Giufà, lo sciocco del villaggio, ragazzo povero ma di buon cuore, credulone e pasticcione ma furbo con i prepotenti, che pur essendo cresciuto guarda il mondo con occhi da bimbo, conservando la lealtà, la schiettezza, l'ingenuità, lo stupore e la furbizia tipica dei bambini.
domenica 2 dicembre 2018 ORE 16.00 e 17.30
L’ORCO GENTILE E LA FATA INCAVOLATA
di Antonella Caldarella | con Steve Cable e Antonella Caldarella
LA CASA DI CRETA | Catania
tecnica: teatro d’attore, clownerie
età: 3 – 10 anni
C'era una volta un orco...cattivo? No, gentile! Egli si trova al servizio di un imperatore avido e cattivo il quale si arricchisce avvelenando di nascosto il fiume principale dell'impero per poi farsi pagare caro per l'unica medicina, in suo esclusivo possesso, in grado di far guarire i sudditi ammalati. Un giorno l'imperatore viene a sapere che una fata sta facendo guarire la gente con piante e erbe del bosco, il tutto senza farsi pagare, e per questo non si vendono più le sue medicine. Preso d'ira l'imperatore manda l'orco a scacciare la fata ma tra i due nasce l'intesa e così..... Questo ‘cavallo di battaglia’ de La Casa è uno spettacolo che parla di concetti quali la Solidarietà, il Diritto alla Salute e il Rispetto per l’Ambiente attraverso una storia originale, la quale viene narrata, cantata e rappresentata da due simpaticissimi contastorie di due paesi diversi. Al centro della storia troviamo la scelta morale dell’orco: stare dalla parte dell’Imperatore (e quindi non rischiare la pelle ma lasciando che la gente comune si ammali e che l’ambiente venga inquinato) oppure stare dalla parte della fata e così aiutare chi ha bisogno senza tornaconti personali. L’Elemento stilistico principale dello spettacolo è la comicità, e così tra clownerie, equivoci e giochi di parole, il processo che porta alla presa di coscienza del nostro simpatico orco sarà molto, ma molto, da ridere!
domenica 16 dicembre 2018, ORE 16.00 e 17.30
HANSEL E GRETEL la favola del saper mangiare
di Marco Renzi
con Dilva Foddai, Valentina Ferraiuolo e Salvatore Caggiari
BERTOLT BRECHT | Formia
tecnica: teatro d’attore
età: 5 – 12 anni
Il riadattamento della nota storia di Hansel e Gretel parte da un provino, dalla ricerca di un testimonial del 'saper mangiare'. Un meccanismo automatizzato di rilevazione della noia sarà giudice imparziale; in molti falliscono fino a quando non si presenterà una stramba compagnia di teatro che, un po' per interesse e un po' per necessità, prova a vincere la selezione. Lo spoglio arredamento della sala si trasformerà ed inizieranno a raccontare la favola costretti ad abbuffarsi da una strega cattiva desiderosa di divorarli.
Nato su precisa richiesta di raccontare ai ragazzi l'importanza del saper mangiare con la volontà di evitare di essere noiosi e saccenti, il testo vanta la drammaturgia di Marco Renzi, esperto di linguaggi teatrali, attore, regista ed organizzatore del più importante festival di teatro per l'infanzia e l'adolescenza in Italia: I Teatri del mondo di Porto Sant'Elpidio. La messa in scena è a cura del Teatro Bertolt Brecht per la regia di Maurizio Stammati. Lo spettacolo, allegro e divertente, porta a prendere consapevolezza dell'importanza della ricerca di un approccio giusto e senza retorica ad un tema importante ed attuale come quello dell'alimentazione, riesce ad interessare i bambini ed i ragazzi alla necessità di dover scegliere bene cosa mangiare e abbandonare le cattive abitudini alimentari, di cui soprattutto l'infanzia e l'adolescenza sono preda e vittima. Solo il teatro, grazie alla sua artigianalità, alla ricerca di linguaggi immediati, alla semplice e sofisticata arte dell'illusione e dell'allusione, riesce a lanciare in modo sano e chiaro il messaggio: MANGIARE BENE FA VIVERE BENE
domenica 20 gennaio 2019 ORE 16.00 e 17.30
HAMLET
spettacolo in lingua inglese
con Simon Edmonds, Eddie Roberts, Francesco Di Gennaro
THE PLAY GROUP |Inghilterra
tecnica: teatro d’attore
età: 5– 12 anni
The Play Group presenta quella che è spesso considerata la più grande opera in inglese mai scritta - L' Amleto di Shakespeare. Questa opera di fama mondiale è una storia di tradimento e vendetta, ed è stata la tragedia più popolare di Shakespeare durante il suo tempo. Ha goduto di una popolarità ineguagliabile sul palcoscenico e nel cinema da allora. Quando il protagonista Amleto apprende che suo zio, Claudio, ha ucciso suo padre, che era il re di Danimarca e ha sposato la madre Gertrude, ondeggia sull'orlo della follia. Un giorno vede il fantasma di suo padre. Il fantasma gli dice che è stato suo fratello Claudio, il nuovo re, che lo ha ucciso e ordina ad Amleto di vendicarsi. Questo mette in moto una serie di eventi che distruggono sia la famiglia di Amleto che lo stato della Danimarca. Questa storia universale di omicidi, follia e caos delizierà i tuoi studenti , così come la produzione esilarante e ad alta velocità della recitazione, utilizzando un linguaggio accessibile, alternando l'alta commedia con la terribile tragedia, azione scenica dinamica, coinvolgimento del pubblico e naturalmente quantità generoso di umorismo britannico.
domenica 17 febbraio 2019 ORE 16.00 e 17.30
ACQUA, AQUA, ACQUAE
di Vittorio Marino con Stefano Arditi
SUONO IMMAGINI TEATRO (Roma)
tecnica: tecnica: ombre, magia, invenzioni luci nere e teatro d’attore
età: 5 – 12 anni
L'acqua è per i bambini un naturale elemento di gioco e di divertimento, una materia che offre loro possibilità di vivere sensazioni piacevoli, di conoscere, di esplorare.L'acqua è anche chiave per comprendere i fenomeni della natura, i processi vitali: è una risorsa preziosa e la scuola è chiamata a trattare il tema dell'acqua come diritto alla vita e bene comune. Senza acqua non c'è vita sulla terra. E allora da dove cominciare? Dall'insegnare ai bambini che l 'acqua non solo è fondamentale perché ci sia la vita, ma è la chiave per la sicurezza alimentare, per un buono stato di salute, per fornire energia idroelettrica pulita, per proteggere gli ecosistemi e la biodiversità. E come fare? Con il teatro.
domenica 17 marzo 2019 ORE 16.00 e 17.30
CAPPUCCETTO ROSSO
drammaturgia di Roberta Sandias
messa in scena di Maurizio Azzurro
LA MANSARDA | Caserta
tecnica: teatro d’attore
età: 3 – 10 anni
Cappuccetto Rosso è senz’altro una delle fiabe europee più popolari, ma la più antica è senz’altro la versione del Francese Charles Perrault, nella quale il lieto fine, presente invece nella versione dei fratelli Grimm, è assente. Nella nostra trasposizione teatrale il lieto fine è d’obbligo, ma il colore dei personaggi è in linea con la morale della fiaba di Perrault. Cappuccetto Rosso è dispettosa e disubbidiente, ed anche un po’ pasticciona, ed il lupo è un povero predatore solitario, costretto alla caccia per la sopravvivenza. Più scuro il personaggio del cacciatore, eroe e salvatore suo malgrado, ma avvezzo a collezionare trofei con il suo schioppetto. Il pentimento della bambina al termine della vicenda, e la chiosa del povero Lupo, unica vera vittima della storia, sottolineano il carattere dei personaggi e invitano alla riflessione. Il linguaggio in versi è gradevole e raffinato. I dialoghi divertenti e le situazioni appassionanti rendono avvincente e singolare un racconto senz’altro noto, ma rinnovato proprio dalla peculiarità dei personaggi, tra i quali spicca la nonna, vero spunto comico, ed il lupo, vecchio attore decaduto e sdentato, in grado solo di inghiottire, senza poterle masticare, le sue prede.
domenica 07 aprile 2019 ORE 16.00 e 17.30
MOSTRY
di Fabrizio Visconti
con Davide Visconti
ECCENTRICI DADARO’ | Milano
tecnica: teatro d’attore
età: 3 – 10 anni
Lui è Mostry. Nato, preparato, allenato per fare paura. Come qualunque mostro.E come qualunque mostro, il suo pubblico ideale è quello di tanti bambini, preferibilmente piccoli, quando ancora la ragione non li aiuta troppo a difendersi dalle paure. Oggi per Mostry è il primo giorno di lavoro, è il primo show. Per la prima volta si esibirà davanti a un pubblico. Non vuole essere secondo a nessun mostro lo abbia preceduto, e ha con sé tutto il suo campionario di strumenti terrificanti: maschere, suoni, luci, colori, parole, azioni, atmosfere, suggestioni…non ha dimenticato nulla. Sarà un’esibizione memorabile la sua. Mostry sogna: sogna il grido dei bambini, le manine che si stringono, gli occhietti che diventano lucidi, le vocine che si fanno rauche… Ma con i sogni arriva anche la paura… come la paura? Mostry è il più mostro dei mostri! Cosa c’entra la paura? E così Mostry scopre cosa è davvero la paura, quella più grande, quella di tutti, quella che ti accompagna sempre. La paura di non essere adatto, di deludere le aspettative, di non essere all’altezza, di essere come invisibile…in una parola: solo. Ma forse Mostry sta per scoprire una cosa ancora più importante sulla paura: che l’unico modo per uscirne è affrontarla con tutta la forza che ha, guardarla in faccia da vicino e magari scoprirla diversa da come credeva…insomma imparerà anche lui che forse certi mostri, se li guardi bene bene, non sono poi così brutti come sembrano…così come quei bambini dovranno guardare lui, per ritrovarsi poi più forti, un po’ meno spaventati, un po’ più uguali nel coraggio, un po’ meno soli. E allora accendete tutte le luci sul palco, preparate le manine per stringervi, gli occhietti per piangere, le vocine per gridare…sarà uno spettacolo terrificante, spaventoso, di cui non vi dimenticherete mai…di cui da domani riderete per tutta la vita!
domenica 05 maggio 2019 ORE 16.00 e 17.30
TESTE FIORITE
di Federica Molteni e Michele Eynard
con Federica Molteni e Michele Eynard
LUNA E GNAC | Bergamo
tecnica: letture con disegni dal vivo
età: 3 – 10 anni
Uno spettacolo che combina teatro e disegno dal vivo, rivolto ad un pubblico di piccoli spettatori. Un’attrice e un disegnatore creano un piccolo evento spettacolare prendendo spunto dai libri per l’infanzia: libri narrativi ma anche libri senza parole, da leggere solo con gli occhi e con la fantasia. Prendersi cura dei pensieri, innaffiarli e attendere con pazienza che crescano fiori meravigliosi: questo è il senso del nostro raccontare storie. Storie semplici e divertenti nascono magicamente davanti gli occhi degli spettatori, affascinati e incuriositi dalla grande mano che crea le immagini sulla lavagna luminosa. Un mondo disegnato da esplorare con la fantasia, lasciandosi guidare dal ritmo delle parole e della musica. La natura, la diversità e l’amicizia nelle differenze, la sobrietà e la bellezza delle piccole cose, saper prendersi cura degli altri con amore e rispetto: questi i semi che vogliamo portare ai bambini attraverso le nostre storie...